Perché camminare non basta per restare in forma dopo i 40

Camminare basta per restare in forma dopo i 40? No, come base va benissimo ma non è sufficiente da sola. Per benefici reali servono almeno 150–300 min/sett di attività aerobica a intensità moderata (o 75–150 min vigorosa) + 2 giorni/sett di esercizi di forza. La camminata veloce (power walking) rientra nell’intensità moderata; la camminata “blanda” spesso non ci arriva.

Indice dei Contenuti

camminare non basta

Camminare fa bene… ma non è un vero allenamento cardio

Camminare non basta, ma fa bene. Su questo non ci sono dubbi.
È un’abitudine positiva, sostenibile e accessibile. Dopo i 40 anni, molti iniziano (o ricominciano) proprio da qui: una passeggiata ogni giorno, magari di buon passo.
Ma spesso si commette un errore: pensare che basti camminare per rimettersi in forma.

La verità?
Camminare non è basta, almeno non nella sua “forma base”.

Per avere benefici reali — su cuore, peso, metabolismo e composizione corporea — serve un’attività cardiovascolare leggermente più intensa.
E se possibile, anche un po’ di allenamento contro resistenza.

Camminare non è fare cardio

La camminata classica è un’attività blanda, con frequenza cardiaca bassa e nessuna intensità significativa.

Camminare non è automaticamente “fare cardio, perché:

  • non alza abbastanza la frequenza cardiaca
  • non sfida la capacità aerobica
  • non stimola il metabolismo in modo significativo
  • non aiuta in modo concreto a bruciare grasso

Camminare non basta perchè muove il corpo, ma non lo allena davvero.

Il cardio che serve davvero dopo i 40

Dopo i 40 anni, diventa fondamentale:

E per ottenere questi benefici, serve un livello minimo di intensità: per questo camminare non basta!

Esempi di cardio efficace:

  • camminata a passo veloce (power walking)
  • corsetta leggera
  • cyclette con variazioni di ritmo
  • nuoto o acquagym
  • esercizi a circuito
  • salire e scendere le scale
  • camminata in salita (tapis roulant inclinato o percorsi collinari)

La soluzione intermedia: il power walking

Visto che camminare non basta (almeno a ritmo di passeggiata), se non ami correre o non puoi farlo per motivi articolari, c’è una soluzione eccellente per cominciare:
il power walking.

Si tratta di una camminata veloce e ritmata, con:
– postura attiva
– falcata ampia
– movimento delle braccia
– frequenza cardiaca in zona “aerobica leggera” (60–70% FC max)

Con il power walking:

  • migliori la resistenza
  • attivi i muscoli delle gambe e del core
  • bruci più calorie
  • ottieni benefici simili a quelli della corsa, ma senza impatto

Bastano 30 minuti, 2–3 volte a settimana, per iniziare a notare i benefici.

La camminata base non basta se…

Camminare non basta se il tuo obiettivo è:

  • perdere peso
  • aumentare energia e tono
  • migliorare la salute metabolica

…camminare ogni giorno a passo normale non sarà sufficiente.

Potresti:

  • bruciare poche calorie
  • non stimolare abbastanza il cuore
  • vedere zero cambiamenti su bilancia o girovita
  • restare in uno “stato di comfort” che non dà risultati

Il corpo si adatta. E per migliorare, serve uscire dalla zona di comfort.

Camminata sì, ma con integrazioni

Camminare non basta perchè la camminata può essere la base della tua routine, ma va integrata con due elementi chiave:

1. Allenamento contro resistenza

Per:

  • mantenere e ricostruire massa muscolare
  • attivare il metabolismo
  • migliorare postura ed equilibrio

Bastano un paio sedute settimanali da una ventina di minuti, anche a casa, con corpo libero o piccoli attrezzi.

2. Mobilità e stretching

Per:

  • compensare la rigidità da lavoro sedentario
  • migliorare la qualità del movimento
  • ridurre il rischio di infortuni

Anche 10 minuti al giorno fanno la differenza.

Quindi riassumendo?

Camminare non basta ma è un’ottima abitudine, ma non è un allenamento sufficiente per restare davvero in forma dopo i 40.
Va vista come una base quotidiana — utile per la salute mentale, la circolazione e la routine — ma non come attività principale.

Se vuoi risultati reali:

  • introduci almeno power walking o attività cardio leggermente più intense
  • abbina esercizi di resistenza un paio di volte a settimana
  • prenditi cura della tua mobilità e postura

Non servono maratone né palestra: basta il giusto livello di sfida. Leggi IL TUO NUOVO INIZIO per ripartire in sicurezza: è un ebook pensato ad hoc per chi vuole mettersi (o rimettersi) in forma dopo i 40 – 50 anni! O, se hai già le basi e vuoi renderti indipendente, imparando a crearti le tue routine di allenamento, c’è OLTRE LE BASI!

Vuoi Saperne di più Basandoti su Linee Guida Ufficiali e Studi scientifici?

Linee guida OMS 2020 (adulti): 150–300 min moderata / 75–150 min vigorosa + forza ≥2 giorni/sett. PMC

CDC (adulti): stesse soglie; esempi di attività che contano e misura dell’intensità (brisk walking ≈ ≥3 mph). CDC Italia

AHA (zone FC): moderata ≈ 50–70% HRmax, vigorosa ≈ 70–85%. www.heart.org

ACSM / “older adults”: raccomanda esercizi di forza regolari per preservare massa e funzionalità. PubMed

BJSM (meta‑analisi 2022): combinare aerobica + forza è associato a rischio di mortalità più basso rispetto a farne una sola. British Journal of Sports Medicine

Quanti minuti e che intensità servono davvero?

Almeno 150–300 minuti a settimana di moderata (o 75–150 di vigorosa), più forza 2+ giorni/sett. Puoi spezzare le sedute in blocchi da 10–30 minuti

Come capisco se la mia camminata è “allenante”?

Se è camminata veloce riesci a parlare ma non a cantare; in alternativa, resta circa al 50–70% della FC max (stima: 220‑età). Una camminata “blanda” di solito è sotto questa soglia.

Meglio correre o fare power walking?

Dipende da articolazioni e preferenze: power walking raggiunge l’intensità moderata con basso impatto; la corsa è vigorosa ma più stressante. L’importante è raggiungere la zona d’intensità che le linee guida indicano.

Se cammino tanto devo comunque fare esercizi di forza?

Sì: le linee guida chiedono anche esercizi muscolari ≥2 giorni/sett; combinare aerobica + forza migliora salute e longevità più di una sola modalità

La camminata in salita o a intervalli serve?

Sì: salita, ritmo sostenuto o intervalli fanno salire la FC dentro la zona moderata (o oltre), rendendo la camminata un vero lavoro cardio.

Condividi:

I miei Ebook

Altre Pillole di benessere

Allenamento Over 40
timing dei pasti

Timing dei pasti: quando mangiare in relazione all’allenamento

Qual è la regola semplice sul timing dei pasti?
Priorità alla quota giornaliera. Per avanzati: pre 1–2 g/kg CHO + 0,3–0,4 g/kg PRO; post 0,3–0,4 g/kg PRO + ~1 g/kg CHO entro 2 ore. Per principianti e intermedi basta mangiare bilanciato 1–3 ore prima e dopo allenamento.

timing dei pasti

Timing dei pasti: quando mangiare in relazione all’allenamento

Qual è la regola semplice sul timing dei pasti?
Priorità alla quota giornaliera. Per avanzati: pre 1–2 g/kg CHO + 0,3–0,4 g/kg PRO; post 0,3–0,4 g/kg PRO + ~1 g/kg CHO entro 2 ore. Per principianti e intermedi basta mangiare bilanciato 1–3 ore prima e dopo allenamento.

Scrivimi ciò che vuoi

Sarò felice di risponderti
Privacy